Pensioni Militari,la riforma da stato d’Ansia o Depressione nelle FFAA e FFPP.Articolo di repertorio.

Home > Blog

Il commento di Giuseppe con risposta!! 

20144_foto-pino-da-facebook.thumbnailSono Giuseppe, volevo sapere come mai Lei sconsiglia di non essere riformati con patologie di stati ansiosi depressivi, se la C.M.O dovrebbe riformare con inabilità assoluta e permanente a qualsiasi attività lavorativa la pensione dovrebbe essere più alta. Grazie per i consigli.

articolo di repertorio

Distinti saluti, Giuseppe.

^^^^^^^

Caro Giuseppe,nella mia vita militare ne ho viste di tutti i colori,ho visto Colleghi che sono stati martoriati da sopprusi angherie Bossing Mobbing, trasferimenti ingiustificati,Colleghi sull’orlo della disperazione votati al suicidio per causa di servizio documentata,e a questi colleghi che darei il triplo della pensione non a quei Colleghi che ci marciano che si fanno passare per ansioni e depressivi (non voglio usare l’altra parola dispregiativa) perche’ si sono rotti i coglioni di continuare a servire lo Stato o perche’ hanno trovato altre attivita’ lavorative che pur di abdicare lasciano quella divisa tanto desiderata per pochi spiccioli di pensione. Chiunque si puo’ portare in una struttura pubblica e dichiarare la sua ansieta’,nessun illuminare della medicina ti dice che stai bleffando,non si prende questa responsabilita’ e tutto cio’ lo puoi constatare quando consegni il certificato tanto sognato all’ufficio del Personale del tuo Comando,dove immediatamente ti tolgono la pistola,il tesserino e tutto quello che poco prima era la tua vita professionale in poche parole ti trovi indifeso,inerte,nudo e allora che fai per sopperire a questa frustrazione e lo capisci subito dopo che hai subito l’onta della degradazione, ti rifuggi nelle Associazioni d’Arma dove per farti sentire importante e sentirti come se fossi in servizio, dopo averti consegnato la tessera annuale che pagherai a peso d’oro, senza darti nessuna garanzia per le problematiche e risoluzione della tua pensione privilegiata cause di servizio ecc. ti danno una bustina quale copricapo gli alamari da attaccare in una giacca rigorosamente blu, ti raccomandano di non mancare nelle sfilate militari possibilmente con una bandiera al seguito, poi magari ti fanno fare qualche bella gita a costi quasi scontati, ma quando ti raccomandi per la risoluzione della tua pensione privilegiata ti dicono “Non è compito nostro”e allora mortificato e deluso ti tocca fare il  camminatore da un ufficio all’altro portandoti il fardello delle tue pratiche dove gli impiegati dei Sodalizi interessati ti trattano con infufficenza e  arroganza. Continuate a giocare a briscola nelle vostre Sedi Associative, che il nostro Comitato di verifica per le Cause di Servizio se la ride!!

G.Pino

pinosupu46@gmail.com

Facebook
WhatsApp
LinkedIn