I templari federiciani della Calabria sul caso Cospito: “l’autolesionismo non può costituire un deterrente”.
Caso Cospito: l’autolesionismo non può costituire un deterrente”. Cospito non si è ammalato naturalmente, né tantomeno ha subito torture. Si sta facendo del male da solo, e l’autolesionismo non può in nessun caso costituire un deterrente per l’applicazione del 41- bis. E’ quanto si legge in una nota diffusa dall’Ordine Monastico Militare dei Cavalieri Templari Federiciani […]